Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 01/07/2025
Organizzazione della didattica |
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Ore |
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Totali |
Didattica frontale |
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro) |
Studio individuale |
75 |
24 |
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51 |
CFU/ETCS |
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3 |
3 |
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L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire agli studenti conoscenze teoriche e pratiche relative alle principali tecnologie innovative e digitali applicate allo studio delle malattie neurologiche e neurodegenerative.
Verranno trattati argomenti che spaziano dalle tecniche di sequenziamento di nuova generazione (NGS), inclusi Whole Genome Sequencing (WGS) e Whole Exome Sequencing (WES); l’utilizzo di piattaforme di bioinformatica per l’analisi e l’interpretazione di varianti genetiche; l’intelligenza artificiale nella classificazione predittiva di mutazioni e nel riconoscimento di pattern fenotipici; l’uso di sistemi digitali e database genomici e neurologici internazionali per la gestione, l’annotazione e la condivisione dei dati.
L’insegnamento si propone inoltre di sviluppare competenze nell’utilizzo critico di tali strumenti, nonché la capacità di progettare strategie diagnostiche e sperimentali, in un’ottica traslazionale e personalizzata.
Non sono richiesti prerequisiti formali obbligatori, tuttavia, le seguenti conoscenze sono raccomandate per una fruizione ottimale del corso:
L'insegnamento sarà erogato tramite: · Lezioni frontali con supporto multimediale (slides, video), volte all’acquisizione delle conoscenze teoriche di base sulle tecnologie digitali e innovative applicate alla neurogenetica. · Attività pratiche, che includeranno: esercitazioni su software di analisi di sequenze genetiche come Sequencing Analysis, SeqScape e piattaforme bioinformatiche; utilizzo di siti web per il disegno di oligonucleotidi (es. Primer3, Ensembl, UCSC Genome Browser); esplorazione e simulazione su piattaforme di supporto all’interpretazione dei dati genomici come Emedgene, con l’obiettivo di analizzare casi studio e tracciare pipeline diagnostiche digitali;discussione di casi clinico-genetici reali o simulati, supportata da database e strumenti specialistici; · Lavori in gruppo, presentazioni di analisi bioinformatiche su dataset forniti durante il corso. · Seminari tematici tenuti da esperti del settore (genetisti, neurologi, bioinformatici) per approfondimenti mirati sull’uso pratico delle tecnologie emergenti. Le attività didattiche sono finalizzate a integrare conoscenze teoriche e operative, promuovendo l’autonomia nello sviluppo e nella valutazione di protocolli e dati in ambito neurogenetico.
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Descrittore di Dublino 1 – Conoscenza e capacità di comprensione:
Conoscere le basi teoriche delle principali tecniche di analisi genetica e bioinformatica in ambito neurologico.
Comprendere le potenzialità e i limiti delle tecnologie digitali in neurogenetica.
Acquisire familiarità con l’uso dei big data nella ricerca genetica e neuroscientifica.
Approfondire il ruolo dell’intelligenza artificiale nella diagnosi e nella previsione di patologie neurologiche a base genetica.
Descrittore di Dublino 2 – Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Applicare strumenti digitali per l’analisi di dati genetici.
Saper interpretare output di analisi NGS e correlare mutazioni con fenotipi neurologici.
Utilizzare database genetici internazionali (es. OMIM, ClinVar, gnomAD).
Produrre report di analisi e interpretazione dei dati genetici attraverso software specialistici.
Descrittore di Dublino 3 – Autonomia di giudizio:
Valutare in modo critico l’affidabilità e l’efficacia degli strumenti digitali disponibili.
Analizzare dati complessi in autonomia per trarre conclusioni fondate.
Descrittore di Dublino 4 – Abilità comunicative:
Presentare oralmente e per iscritto i risultati delle analisi svolte, anche in formato tecnico-scientifico.
Comunicare in modo chiaro con un linguaggio appropriato a specialisti e non specialisti.
Redigere relazioni su casi di studio in ambito neurogenetico.
Discutere in gruppo strategie di ricerca e diagnostiche basate su dati genetici.
Descrittore di Dublino 5 – Capacità di apprendere:
Consultare e utilizzare in autonomia fonti scientifiche aggiornate.
Proseguire nello studio individuale di nuove tecnologie applicabili alla neurogenetica.
Aggiornarsi sull’identificazione di nuovi geni associati a malattie neurologiche e neurodegenerative, integrando tali conoscenze nella comprensione dei meccanismi patogenetici e nell’approccio diagnostico.
Testi di riferimento |
Testi principali: · Introduzione alla neurobiologia. Meccanismi di sviluppo, funzione e malattia del sistema nervoso centrale, di Luca Colucci D'Amato, Umberto Di Porzio · Fundamentals of Medical Genetics, Bruno Dallapiccola, Giuseppe Novelli |
Note ai testi di riferimento |
Materiali didattici aggiuntivi: · Articoli scientifici recenti selezionati dal docente · Risorse open access (es. Ensembl, NCBI, UCSC Genome Browser) · Tutorial e linee guida all’uso di piattaforme come Emedgene, VarSome, gnomAD · Manuali d’uso dei software impiegati nelle esercitazioni pratiche |
Materiali didattici |
Piattaforma e-learning di Ateneo https://elearning.unicz.it |
La valutazione dell’apprendimento si basa su: 1. Prova orale finale, composta da: o Discussione di concetti teorici legati alle tecniche studiate o Analisi critica di un caso studio o di un output bioinformatico 2. Lavoro di gruppo o individuale (facoltativo): Analisi di un gene o di una patologia neurogenetica con strumenti digitali Presentazione sintetica in aula o tramite piattaforma Le prove saranno valutate in base a: · Chiarezza espositiva · Correttezza scientifica · Capacità di collegamento tra teoria e pratica · Autonomia nell’uso di strumenti digitali
- Durata: 20-30 minuti. - Peso sulla valutazione finale: 100%. CRITERI DI VALUTAZIONE
Insufficiente: non dimostra padronanza né autonomia nell’applicazione pratica
Insufficiente: apprendimento passivo e assenza di iniziativa autonoma |
Il voto finale è espresso in trentesimi. L’esame si considera superato con un punteggio ≥ 18/30. La lode può essere assegnata per prestazioni eccellenti accompagnate da: padronanza piena dei contenuti; esposizione chiara, precisa e autonoma; capacità critica e competenza avanzata nell’uso di strumenti digitali e risorse scientifiche aggiornate.
La prova orale valuterà la conoscenza teorica, la capacità di applicazione pratica, l’autonomia di giudizio, l’abilità comunicativa e la capacità di apprendimento dello studente. Il voto finale sarà attribuito in base alla capacità di: - Esporre i concetti con chiarezza e precisione.
<18 à Non raggiunti gli obiettivi minimi: conoscenze frammentarie, applicazione errata o assente delle competenze digitali, difficoltà espositive |