Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 16/06/2025
Organizzazione della didattica |
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Ore |
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Totali |
Didattica frontale |
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro) |
Studio individuale |
250 |
80 |
0 |
170 |
CFU/ETCS |
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10 |
10 |
0 |
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L’obiettivo del corso è quello di fornire elementi utili per lo studio micro-morfologico delle piante e delle droghe vegetali di impiego farmaceutico, anche in relazione agli sviluppi tecnologici. Verranno forniti elementi utili per potere stabilire standard qualitativi delle droghe vegetali. Inoltre, verranno descritte e identificate le principali piante medicinali.
Non sono richieste conoscenze preliminari
I metodi didattici comprendono l’attività svolta durante le lezioni, seminari specifici, ulteriore materiale fornito in copie agli studenti, schede di valutazione dell’apprendimento, esercitazioni e verifiche in itinere.
Descrittore di Dublino 1:) Al termine del corso lo studente deve aver acquisito cognizione e competenza di
Descrittore di Dublino 2: conoscenza delle piante medicinali, quali organismi produttori di costituenti biologicamente attivi.
Autonomia di giudizio
Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:
lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di
BIOLOGIA VEGETALE:
LA CELLULA VEGETALE QUALE FONTE DI MOLECOLE BIOATTIVE: procarioti ed eucarioti. Struttura e funzione delle macromolecole biologiche; - Struttura dei carboidrati: cellulosa, emicellulosa, pectine, amido; - Struttura delle membrane biologiche: il reticolo endoplasmatico, l’apparato di Golgi; trasporto vescicolare.
STRUTTURA E FUNZIONI DELLA CELLULA VEGETALE: La parete cellulare; Sistema plastidiale e relativa importanza farmaceutica. Fotosintesi. Sistema vacuolare.
ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DEI TESSUTI VEGETALI:
Definizione e classificazione dei tessuti. Meristemi primari e secondari; Tessuti parenchimatici; Tessuti tegumentali; Tessuti meccanici; Tessuti conduttori; apparati secretivi
ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DEGLI ORGANI DELLA PIANTA: anatomia della radice, del fusto e della foglia
BOTANICA FARMACEUTICA:
PIANTE MEDICINALI: generalità, cenni storici e prospettive.
ORIGINE DELLA SISTEMATICA ED EVOLUZIONE DEI SISTEMI TASSONOMICI: Taxa e nomenclatura.
EUCARIOTI ETEROTROFI. MYCOTA.
EUCARIOTI AUTOTROFI ACQUATICI. RHODOPHYTA; PHAEOPHYTA.
EUCARIOTI AUTOTROFI TERRESTRI.
PRINCIPALI TAXA DI INTERESSE FARMACEUTICO DELLE PIANTE TERRESTRI VASCOLARI:
Gimnospermae: Apparati riproduttori. Pinaceae: Abies alba, Pinus nigra; Cupressaceae: Juniperus spp.
Angiospermae o Magnoliophyta: Apparati riproduttori: morfologia ed evoluzione del fiore e delle infiorescenze. Il frutto e la disseminazione. Il seme e la sua germinazione.
- Magnoliopsida (Dicotyledones): Lauraceae: Cinnamomum spp. Ranunculaceae: Aconitum napellus. Papaveraceae: Papaver spp. Cannabaceae: Cannabis sativa, Humulus lupulus. Theaceae: Camellia sinensis. Tiliaceae: Tilia spp. Sterculiaceae: Theobroma cacao; Verbascum spp. Malvaceae: Althaea spp., Gossypium spp., Malva sylvestris. Rosaceae: Crataegus monogyna. Mimosaceae: Acacia spp. Fabaceae: Spartium junceum, Glycyrrhiza glabra. Euphorbiaceae : Ricinus communis. Linaceae: Linum usitatissimum. Erythroxylaceae: Erythroxylon coca. Rutaceae: Citrus spp., Apiaceae: Ferula communis. Apocynaceae: Nerium oleander; Strophanthus spp. Solanaceae: Atropa belladonna, Datura spp., Nicotiana tabacum, Solanum spp. Lamiaceae: Lavandula spp., Mentha spp., Rosmarinus officinalis, Thymus spp.; Calamintha spp.; Melissa officinalis; Rosaceae: Rosa canina. Scrophulariaceae: Digitalis spp. Oleaceae: Fraxinus ornus, Olea europaea. Rubiaceae: Coffea spp. Valerianaceae: Valeriana officinalis; Centranthus ruber. Asteraceae: Chamaemelum nobile, Chamomilla recutita; Tussilago farfara; Taraxacum spp.; Artemisia spp; Cynara cardunculus; Anacardiaceae: Pistacia lentiscus. Myrtaceae: Myrtus communis; Urticaceae: Urtica dioica. Salicaceae: Salix spp.
- Liliopsida (Monocotyledones). Poaceae: Oryza sativa, Triticum spp., Zea mays.
Liliaceae: Urginea maritima, Colchicum autumnale, Aloaceae: Aloe spp.
FITOCHIMICA DEI METABOLITI SECONDARI. COLTIVAZIONE, TRASFORMAZIONE E CONTROLLO DI QUALITA’ DELLE PIANTE MEDICINALI. PRODOTTI VEGETALI PER LA SALUTE.
Testi di riferimento |
SENATORE F., Biologia e Botanica farmaceutica, Piccin, Padova, Ultima edizione. MAUGINI E., MALECI BINI L., MARIOTTI LIPPI M., Botanica farmaceutica, Piccin, Padova, Ultima edizione. |
Note ai testi di riferimento |
Materiale didattico fornito durante il corso. Ulteriori letture consigliate per approfondimento. Altro materiale didattico: PPT, approfondimenti, articoli estratti da riviste di settore a cura del docente
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Valutazione |
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Modalità di verifica dell’apprendimento |
L’esito finale deriva da una valutazione complessiva della preparazione dello studente sui due moduli del corso integrato. La modalità di svolgimento dell’esame è orale (colloquio). |
Criteri di valutazione |
Durante la prova d’esame saranno valutati: • Conoscenza e capacità di comprensione • Abilità comunicative • Capacità di apprendere: |
Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale |
Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18.
In particolare lo studente viene considerato NON IDONEO se dimostra importanti carenze sulla conoscenza dell’argomento chiesto o dimostra significative inaccuratezze.
Il voto sarà compreso tra 18 e 20 se sono presenti imperfezioni evidenti e la conoscenza del programma risulta appena sufficiente.
Il voto sarà compreso tra 21 e 23 se la conoscenza globale è minima.
Il voto sarà compreso tra 24 e 26 se viene dimostrata una buona conoscenza del programma.
Il voto sarà compreso tra 27 e 30 se viene dimostrata una conoscenza del programma più che buona e una molto adeguata capacità di argomentazione ed esposizione.
Infine, l’assegnazione della Lode si verifica quando lo studente dimostra una conoscenza ottima degli argomenti e dimostra di aver effettuato ricerche ed approfondimenti.
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